Gentili componenti della Commissione Europea,
la salvaguardia dell’ambiente e la lotta ai cambiamenti climatici sono tra le sfide più importanti che l’attuale classe dirigente ha il dovere di affrontare. L’interesse verso le problematiche ambientali dovrebbe nascere non solo dal verificarsi sempre più frequente di catastrofi climatiche e dalle evidenti conseguenze negative che queste hanno e avranno sugli insediamenti umani; ma dall’amore e dal rispetto che tutti noi esseri umani dovremmo provare per la grande casa in cui viviamo, la Terra. È compito dell’attuale classe dirigente proteggere e salvaguardare il pianeta, poiché dalla salute di esso dipendono la salute e il benessere sia dell’attuale popolazione che delle prossime generazioni, alle quali non abbiamo il diritto di compromettere il futuro.
La presente lettera, trasportata simbolicamente in bicicletta dall’Italia a Bruxelles, è stata scritta con lo scopo di portare attenzione su questa tematica e di sollecitare l’intervento di chi ne ha il potere e la competenza. Tanto si può fare come singoli cittadini, o come singoli comuni, ma alcune problematiche sono risolvibili solo se affrontate all’unisono dall’intera comunità europea e mondiale.
Per questi motivi, a nome dei cittadini di Dueville (Vicenza), che rappresento, vi chiedo di intervenire nelle seguenti materie, mossi solamente dal desiderio di fare del bene per tutti i cittadini dell’Unione Europea (e del mondo):
• Limitare sostanzialmente l’uso di plastiche mono-uso e destinate agli imballaggi, sostenendo invece il riutilizzo di contenitori, la vendita di prodotti sfusi e il vuoto a rendere
• Ridurre in modo significativo l’uso di carbone e combustibili fossili, promuovendo l’uso di energie rinnovabili
• Limitare l’uso di glifosato e pesticidi chimici, nocivi per la salute e per la biodiversità, nell’agricoltura
• Investire nella mobilità sostenibile
• Investire nella ricerca per la pulizia degli oceani dalla plastica
• Rendere obbligatoria la piantumazione di tot alberi per ogni residente
• Regolare in modo stringente il consumo di suolo
• Vietare l’uso di derivati del petrolio nella produzione di cosmetici, saponi e detersivi
• Proteggere la biodiversitàVi ringrazio per l’attenzione e per la considerazione e vi auguro buon lavoro nei prossimi 5 anni.
Distinti saluti,
Giusy Armiletti,
sindaco di Dueville
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