La comunità di Cassola ha sempre avuto una sensibilità particolare verso le problematiche ambientali e come primo cittadino non ho potuto che accogliere con sincero entusiasmo l’iniziativa di Ride With Us, seguendola personalmente sin dalla prima edizione e pedalando con gli amici ciclisti quando sono transitati per il nostro Comune, in provincia di Vicenza.

I nostri concittadini, d’altro canto, negli anni passati in più occasioni hanno dovuto mobilitarsi per difendere il proprio territorio, prima da una grande discarica poi dal progetto per l’attivazione di un gassificatore e, ancora, dal rischio della costruzione di un elettrodotto aereo. La comunità si è trovata unita nella lotta contro questi pericoli uscendone, alla fine, vittoriosa.

Questa Amministrazione, sin dal primo mandato, nel 2014, ha adottato e approvato azioni e iniziative tutte finalizzate, se pur con strumenti diversi, a riconoscere nella tutela dell’ambiente uno dei valori supremi per il benessere delle persone. Sono stati approvati Piani come il PAES, il PICIL, il Biciplan, il Green Plan (che partirà a breve) e sono state realizzate iniziative come il Green to work, il Green to Go e cinque edizioni di Ecobonus. Senza contare i progetti culturali ed educativi, rivolti soprattutto ai giovani e giovanissimi (come il Green to school e il “Plastic Free”) e sollecitati da movimenti come quello di Greta Tumberg. Abbiamo anche aderito alla Carta Metropolitana, alla iniziativa regionale per un Veneto Sostenibile e alla carta di Sandrigo.

Per la nostra municipalità ogni mossa su questo fronte è impegnativa e importante ma è meno di una goccia d’acqua rispetto all’oceano delle inadempienze dei governi, specie di quelli più potenti, che sembrano sconsideratamente sottovalutare i rischi che il pianeta Terra sta correndo.
Colgo quindi l’occasione che mi è offerta con questa lettera per ribadire, con forza, che l’Europa, come istituzione, deve fare la sua parte, non solo con dichiarazioni di intenti o piani strategici rivolti agli Stati membri ma anche con una ferma richiesta, alle grandi potenze mondiali, di rispettare gli impegni assunti nelle conferenze internazionali sul clima.

La Terra ferita ci manda dei segnali inequivocabili, parla a noi attraverso la tempesta Vaia, le esondazioni, i tornado improvvisi là dove mai sono avvenuti prima, estati che non finiscono mai, ghiacciai che scompaiono. La Terra ci parla sempre più spesso, ma i negazionisti chiamano “catastrofisti” quelli che sanno ascoltare questi segnali e che dicono: “Non c’è più tempo”.
Forse c’è ancora un po’ di tempo, ma sta per scadere. Poi tutto diventerà irreversibile.

Noi facciamo la nostra parte. E’ una piccola parte. Allego la delibera di Giunta con la quale abbiamo decretato l’emergenza clima impegnandoci a continuare con le iniziative avviate e realizzate e con nuove altre proposte. I ciclisti di Ride with Us siano i nostri messaggeri presso la Commissione Europea. Noi li accompagneremo, per un breve tratto con la bicicletta, pedalando con loro, come abbiamo fatto stamattina, per tutto il resto del cammino con la mente e con il cuore.

Buon viaggio.

Cassola, 29 ottobre 2019
(anniversario della tempesta VAIA)

Il sindaco
Aldo Maroso

 

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Vedi anche la deliberazione della Giunta Comunale, con oggetto: “presa d’atto della crisi climatica e ambientale e proposta concorso alunni sul tema”.