The Prologo’s event is an high level conference with the participation of a top italian scientist, members of Parliament, high representative of bicycle association and a Venetian Council member.
Whit this conference we start a long list of events where facilitate the meeting between experts and citizens to discuss of topics connected with climate change.
For this evening an authentic thanks to all panelists that offer their participation and an additional thanks to Selene Campanella for the development of this fantastic format for the event flyers!
Ciao Daniele, sono Alberto Fiorin, cicloviaggiatore, scrittore di libri di viaggio in bici e di guide di piste ciclabili. Abito a Venezia e sono presidente della Società ciclistica Pedale Veneziano. Vorei accompagnarti, possibilmete con qualche nostro socio, durante la prima tappa, ci piacerebbe condividere con voi i primi chilometri (fino a Vicenza, per capirsi). A che ora partite martedì 14? Da Piazzale Roma immagino (nonostante le difficoltà enormi stradali del ponte…).
Ciao, Alberto. Felice di sapere che ti unirai a noi nella prima tappa. In realtà faremo un “prologo” il 13 alle ore 18.00 da Piazzale Roma a Marghera (stiamo cercando di avere anche una macchina dei vigili, per i due pezzi pericolosi, prima e dopo il ponte della Libertà), collegato all’evento serale che avremo poi a Marghera. Il 14 mattina partiamo alle 8.30 da Piazzale Mercato a Marghera in direzione di Vicenza, dove contiamo di arrivare per ora di pranzo e poi fare un bel gruppo in direzione di Schio. Eventuali modifiche saranno comunicate direttamente nelle pagine dedicate del prologo e della prima tappa.
Ciao Daniele, sono Miriam Guida, presidente dell’associazione Amici della Bicicletta FIAB Mestre e ciclo viaggiatrice anch’io. Mi sto organizzando con un gruppetto di soci per accompagnarvi nel prologo da Piazzale Roma a Marghera e cogliere l’occasione per sottolineare e denunciare all’amministrazione e all’opinione pubblica, la pericolosità di pedalare sul ponte in assenza di una ciclabile degna di una città come Venezia. Chiedo anche ad Alberto Fiorin se vuole unirsi a noi.
Saremo onorati di partecipare all’inizio della vostra bella impresa!
Mi confermi alle 18 a Piazzale Roma?
Ottimo, Miriam!
Ti confermo l’appuntamento alle 18.00 in Piazzale Roma e sono molto felice che l’occasione possa servire a mettere in evidenza la carenza di un collegamento ciclabile di Venezia con la terraferma, degno di questo nome.
Le piste ciclabili nel comune di Venezia sono come la Vostra comunicazione, inglese [che figata] per l’avviso a tutti anche del “pre-ludio” e ‘itagliano’ per i commenti tra Voi! Più che la coerenza interessa l’effetto. Speriamo che i cambiamenti climatici auspicati siano meno sclerati di chi li invoca. Pedalate che è meglio. Saluti, Pennino di Tacco
Caro Pennino di Tacco, perché tanto astio?
Sei libero di non seguire la nostra iniziativa se non ne condividi le finalità o se ritieni che sia una buffonata.
Ti è dovuta però una risposta su un paio di cose.
La nostra è un’iniziativa volontaria non finanziata da terzi e nn possiamo permetterci un sito bilingue. Abbiamo pertanto scelto di inserire tutto in inglese perché possa essere comprensibile a tutte le persone potenzialmente interessate dei quattro paesi che attraverseremo. Trovo invece naturale che le comunicazioni sui punti di ritrovo a Marghera o Venezia siano in italiano, come le locandine degli eventi (per coerenza quella dell’evento di Monaco avrai notato che è in tedesco).
Mi permetto di segnalarti solo una cosa, rispetto al tuo messaggio. Ti inviterei ad usare per il cambiamento climatico non i verbi “auspicato” o “invocato”, ma “registrato”.
Se vuoi capire le ragioni alla base di questa importante precisazione ti invito a seguire l’intervento del climatologo Filippo Giorgi la sera del 13 ottobre a Marghera.
Puoi tranquillamente venire in incognito, nascosto dal tuo pseudonimo o presentarti di persona. Io mi chiamo Daniele Pernigotti e sarò la mettendoci la faccia.
Con la massima serenità…
E’ stata una chiacchierata molto interessante, risvegliare la coscienza alle persone e soprattutto che la bicicletta é uno stile di vita. Buon Viaggio!