Ambiente: in bici contro cambiamenti clima, scienziato pedalerà per 2 mila km
Venezia-Copenaghen in bicicletta, 2 mila km e 17 tappe attraverso 4 Paesi europei per sensibilizzare e informare i cittadini sui cambiamenti climatici e sulle azioni da intraprendere per affrontarli. Partirà domani da Venezia il tour del biologo Daniele Pernigotti, esperto di cambiamenti climatici e ispettore presso il Dipartimento certificazione e ispezione di Accredia, l’Ente unico nazionale di accreditamento. Chiunque potrà unirsi al tour anche per pochi chilometri.
Gli incontri del biologo, che sarà affiancato da altri esperti relatori, saranno incentrati sull’analisi scientifica del problema e sui possibili percorsi per affrontarlo concretamente, a partire dagli incentivi per le energie rinnovabili, fino agli strumenti disponibili per l’abbattimento delle emissioni di CO2 per le imprese, per arrivare al tema delle tecniche edilizie per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e delle abitazioni.
Il tour si concluderà il 30 ottobre a Copenaghen, alla vigilia della presentazione del quinto rapporto di sintesi sul cambiamento climatico (V Assessment Report) dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc), il più grande gruppo al mondo di scienziati del clima, che si terrà proprio nella capitale danese. I dettagli della spedizione sono a disposizione sul sito web www.ridewithus.eu dove, allo stesso tempo, sarà possibile localizzare i due ciclisti in tempo reale, e vedere a che punto del loro viaggio sono arrivati.
“La nostra scelta di affrontare il viaggio in bici non è casuale – spiega Pernigotti – Il trasporto sostenibile è una delle branchie principali delle ricerche sui cambiamenti climatici. Proprio nel settore dei trasporti c’è oggi una crescita maggiore di emissioni di gas serra e ciò è poi legato alla qualità della vita, oltre che a questioni strettamente ambientali, a iniziare dal traffico. Invitiamo tutti a partecipare alla nostra pedalata anche solo per fare insieme un breve tratto. Perché noi siamo i catalizzatori, non siamo i protagonisti. Il nostro viaggio è solo un modo diverso di affrontare queste tematiche”.
La tappa a Marghera sarà dedicata al tema degli incentivi alle fonti rinnovabili e ciclabilità; quella di Schio prevede una lezione a cui parteciperanno alcuni climatologi italiani, rivolta agli studenti dei licei, in cui si parlerà anche di turismo in bicicletta; a Rovereto sarà la volta del carbon management per le aziende e degli strumenti per la gestione della CO2; a Bolzano si parlerà di efficienza energetica degli edifici; a Innsbruck l’incontro con l’associazione Climat Mundi che si occupa di monitorare le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera, durante il quale parlerà un glaciologo; a Monaco si parlerà di cambiamento climatico e montagna.