Venezia-Copenaghen in bici contro i cambiamenti climatici
Il biologo Daniele Pernigotti pedalera’ per 2mila km attraverso 4 Paesi europei e fara’ 17 tappe per parlare di energie rinnovabili, emissioni di Co2, efficienza energetica, cicloturismo
Roma, 13 ott. – (AdnKronos) – Venezia-Copenaghen in bicicletta, duemila km e 17 tappe attraverso quattro Paesi europei per sensibilizzare e informare i cittadini sui cambiamenti climatici e sulle azioni da intraprendere per affrontarli. Partira’ domani da Venezia il tour del biologo Daniele Pernigotti, esperto di cambiamenti climatici e ispettore presso il Dipartimento Certificazione e Ispezione di Accredia, l’Ente unico nazionale di accreditamento. Chiunque potra’ unirsi al tour anche per pochi chilometri.
Gli incontri del biologo, che sara’ affiancato da altri esperti relatori, saranno incentrati sull’analisi scientifica del problema e sui possibili percorsi per affrontarlo concretamente, a partire dagli incentivi per le energie rinnovabili, fino agli strumenti disponibili per l’abbattimento delle emissioni di Co2 per le imprese, per arrivare al tema delle tecniche edilizie per migliorare l’efficienza energetica degli edifici e delle abitazioni.
Il tour si concludera’ il 30 ottobre a Copenaghen alla vigilia della presentazione del quinto rapporto di sintesi sul cambiamento climatico (V Assessment Report) dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (Ipcc), il piu’ grande gruppo al mondo di scienziati del clima, che si terra’ proprio nella capitale danese. I dettagli della spedizione sono a disposizione sul sito web www.ridewithus.eu dove, allo stesso tempo, sara’ possibile localizzare i due ciclisti in tempo reale, e vedere a che punto del loro viaggio sono arrivati.
‘La nostra scelta di affrontare il viaggio in bici non e’ casuale – spiega Daniele Pernigotti – il trasporto sostenibile e’ una delle branchie principali delle ricerche sui cambiamenti climatici. Proprio nel settore dei trasporti c’e’ oggi una crescita maggiore di emissioni di gas serra e cio’ e’ poi legato alla qualita’ della vita, oltre che a questioni strettamente ambientali, a iniziare dal traffico. Invitiamo tutti a partecipare alla nostra pedalata anche solo per fare insieme un breve tratto. Perche’ noi siamo i catalizzatori, non siamo i protagonisti. Il nostro viaggio e’ solo un modo diverso di affrontare queste tematiche”.
La tappa a Marghera sara’ dedicata al tema degli incentivi alle fonti rinnovabili e ciclabilita’; quella di Schio prevede una lezione a cui parteciperanno alcuni climatologi italiani, rivolta agli studenti dei licei, in cui si parlera’ anche di turismo in bicicletta; a Rovereto sara’ la volta del carbon management per le aziende e degli strumenti per la gestione della Co2; a Bolzano si parlera’ di efficienza energetica degli edifici; a Innsbruck, l’incontro con l’associazione Climat Mundi, che si occupa di monitorare le emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera e per l’occasione parlera’ un glaciologo; a Monaco si parlera’ di cambiamento climatico e montagna.